Cโero anchโio la scorsa settimana , non senza qualche disagio, in uno di ๐ช๐ฎ๐๐ ๐ฅ๐ข ๐ฌ๐ญ๐ซ๐๐ง๐ข ๐๐จ๐ซ๐ญ๐๐ข ๐๐ก๐ ๐ ๐ฌ๐๐ซ๐ ๐ญ๐๐ซ๐๐ข ๐ก๐๐ง๐ง๐จ ๐ฉ๐๐ซ๐๐จ๐ซ๐ฌ๐จ ๐๐ฅ๐๐ฎ๐ง๐ ๐ฏ๐ข๐ ๐๐๐ฅ ๐๐๐ง๐ญ๐ซ๐จ ๐ข๐ง๐๐จ๐ฌ๐ฌ๐๐ง๐๐จ ๐ฌ๐ญ๐ซ๐๐ง๐ ๐๐ฎ๐๐๐ข๐ ๐๐ฅ๐ฎ๐๐ญ๐จ๐จ๐ญ๐ก ๐๐๐ข ๐๐จ๐ซ๐๐ข ๐ข๐ฅ๐ฅ๐ฎ๐ฆ๐ข๐ง๐๐ญ๐ข. Ma chi sono? Da dove vengono? Che fanno? O, piรน probabilmente, che vanno facendo? Si sarร chiesto piรน dโuno nel vederci passare. Lo capivamo dagli sguardi attoniti e dai sorrisetti imbarazzati, senza che potessimo dargli retta; troppo presi dallโascolto in cuffia della voce che ci invitava a guardarci intorno, immaginando ciรฒ che prima cโera ed oggi non cโรจ piรน.
In realtร , tranne che per il teatro Eden, un tempo sullโattuale piazzetta Mercato, ๐๐ก๐ข ๐ก๐ ๐ฅ๐ ๐ฆ๐ข๐ ๐๐ญ๐ฬ ๐ฉ๐ข๐ฎฬ ๐๐ก๐ ๐ข๐ฆ๐ฆ๐๐ ๐ข๐ง๐๐ซ๐ ๐ง๐จ๐ง ๐๐ฏ๐๐ฏ๐ ๐๐ก๐ ๐๐ ๐ซ๐ข๐๐จ๐ซ๐๐๐ซ๐ ciรฒ che invece i piรน giovani tra noi non avevano mai visto: lโarena Giardino, il cine-teatro Pesante, il cinema Fulgor, lโarena Impero, lโarena San Lorenzo, il cinema Vittoria โฆ ed altri spazi al chiuso o allโaperto che nel secolo scorso hanno visto la proiezione di film di ogni genere: da โVia col Ventoโ a โCโera una volta in Americaโ, da โIl Dottor Zivagoโ a โฆ โZorro contro Macisteโ (visto al โPiscinoneโ). ๐๐ง๐ ๐ฉ๐๐ซ๐๐๐จ๐ฅ๐ ๐๐ก๐, ๐ช๐ฎ๐ข ๐๐จ๐ฆ๐ ๐๐ฅ๐ญ๐ซ๐จ๐ฏ๐, ๐ฬ ๐๐ฎ๐ซ๐๐ญ๐ ๐ฉ๐จ๐๐จ ๐ฉ๐ข๐ฎฬ ๐๐ข ๐๐ ๐๐ง๐ง๐ข ๐ฌ๐๐ง๐ณ๐ ๐ฅ๐๐ฌ๐๐ข๐๐ซ๐ ๐ญ๐ซ๐๐๐๐, tranne una: il cine-teatro San Michele, ancora in attivitร grazie ad un felice passaggio generazionale.
๐๐ ๐ฏ๐จ๐๐ ๐ง๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐๐ฎ๐๐๐ข๐ ๐ฅ๐ข ๐ก๐ ๐ซ๐ข๐๐จ๐ซ๐๐๐ญ๐ข ๐ญ๐ฎ๐ญ๐ญ๐ข (๐จ ๐ช๐ฎ๐๐ฌ๐ข), ๐ ๐๐ ๐จ๐ ๐ง๐ฎ๐ง๐จ ๐ก๐ ๐ซ๐ข๐ฌ๐๐ซ๐ฏ๐๐ญ๐จ ๐ฎ๐ง๐ ๐ฆ๐๐ง๐ณ๐ข๐จ๐ง๐, ๐ฎ๐ง๐ ๐ฉ๐๐ซ๐จ๐ฅ๐ ๐๐ข ๐ซ๐ข๐ ๐ฎ๐๐ซ๐๐จ, ๐ฎ๐ง ๐ซ๐ข๐๐จ๐ซ๐๐จ. Anzi, alla voce narrante di Marcello Gori, autore anche delle musiche, facevano da contrappunto quelle di tanti cittadini di ogni etร , intervistati prima dellโepidemia COVID, che hanno arricchito il racconto con aneddoti legati a quei luoghi e a quei tempi, tratti da ricordi personali o da quelli dei genitori. Emozioni intense e sentimenti collettivi che hanno evidentemente contribuito alla silenziosa metamorfosi dello spazio visivo, del linguaggio e dellโuniverso simbolico e sensoriale di ognuno, che solo il cinema sa magicamente suscitare, lasciando unโimpronta indelebile nellโesperienza personale come nella storia stessa della cittร .
๐๐ฎ๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐๐๐ฅ ๐๐ข๐ซ๐๐จ๐ฅ๐จ ๐๐๐ซ๐ ๐ฆ๐๐ง ๐๐ข ๐๐ข๐ฅ๐๐ง๐จ ๐ฉ๐๐ซ๐จฬ ๐ง๐จ๐ง ๐ฏ๐จ๐ฅ๐๐ฏ๐ ๐๐ฌ๐ฌ๐๐ซ๐, ๐ง๐ฬ ๐ฅ๐จ ๐ฬ ๐ฌ๐ญ๐๐ญ๐, ๐ฎ๐งโ๐จ๐ฉ๐๐ซ๐๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ ๐ง๐จ๐ฌ๐ญ๐๐ฅ๐ ๐ข๐๐. Eโ stato, piuttosto, un modo innovativo di raccontare e di far immaginare ciรฒ che รจ stato e ciรฒ che poteva e che forse potrebbe ancora essere: ๐ฎ๐งโ๐๐ฉ๐จ๐๐ ๐ข๐ง ๐๐ฎ๐ข ๐ฅโ๐๐ซ๐ญ๐, ๐ฌ๐ข๐ ๐๐ฌ๐ฌ๐ ๐๐ข๐ง๐๐ฆ๐ ๐จ ๐ญ๐๐๐ญ๐ซ๐จ ๐จ ๐ฆ๐ฎ๐ฌ๐ข๐๐ ๐จ ๐๐ก๐ข๐ฌ๐ฌ๐ฬ ๐๐ฅ๐ญ๐ซ๐จ, ๐ข๐ง๐ฌ๐จ๐ฆ๐ฆ๐, ๐ฅ๐ ๐๐ฎ๐ฅ๐ญ๐ฎ๐ซ๐, ๐ฬ ๐ฌ๐ญ๐๐ญ๐, ๐ ๐ฆ๐๐ ๐๐ซ๐ข ๐ฉ๐จ๐ญ๐ซ๐๐๐๐ ๐ญ๐จ๐ซ๐ง๐๐ซ๐ ๐๐ ๐๐ฌ๐ฌ๐๐ซ๐, ๐ง๐จ๐ง ๐ฌ๐จ๐ฅ๐จ ๐ฎ๐ง ๐ซ๐ข๐ญ๐จ ๐๐จ๐ฅ๐ฅ๐๐ญ๐ญ๐ข๐ฏ๐จ ๐ฆ๐ ๐ฎ๐ง ๐ฆ๐จ๐๐จ ๐๐ข ๐๐ฌ๐ฌ๐๐ซ๐ ๐ ๐๐ข ๐๐๐ซ๐ ๐๐จ๐ฆ๐ฎ๐ง๐ข๐ญ๐ฬ: ๐ฎ๐ง๐ โ๐๐จ๐ฆ๐ฎ๐ง๐ข๐ญ๐ฬ ๐๐๐ฅ๐ฅ๐จ ๐ฌ๐ ๐ฎ๐๐ซ๐๐จโ, come direbbe il mio amico sociologo del diritto e cinefilo F.Saverio Nisio, che su questo tema (e con questo titolo) vi ha scritto un libro (edito da Giappichelli Editore, per chi lo volesse leggere).
Nel taglio dato al racconto, spero non me ne voglia, ๐๐ข ๐ก๐จ ๐ฏ๐ข๐ฌ๐ญ๐จ ๐ฉ๐จ๐ข ๐ฅ๐จ โ๐ฌ๐ ๐ฎ๐๐ซ๐๐จ ๐๐๐ฏ๐๐ซ๐จโ ๐ฌ๐ฎ๐ฅ๐ฅ๐ ๐๐ข๐ญ๐ญ๐ฬ ๐๐ข ๐๐จ๐ฌ๐ข๐ฆ๐จ, ๐๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐๐จ๐ญ๐ญ๐๐ ๐ ๐๐๐ ๐ฅ๐ข ๐๐ฉ๐จ๐๐ซ๐ข๐๐ข, ispiratore del progetto, che, quanto ai cinema, ha sperato fino alla fine che non si consentisse il cambio dโuso degli ultimi due luoghi simbolo di quellโepoca: il cinema Fulgor e lโ arena Impero, sebbene chiusi da trentโanni.
Uno sguardo, il suo, non certo singolare perchรฉ comune a molti (e, in buona parte, anche a chi scrive), ๐ฉ๐๐ซ ๐ข๐ฅ ๐ช๐ฎ๐๐ฅ๐ ๐ฅ๐ ๐๐ข๐ญ๐ญ๐ฬ ๐ง๐จ๐ง ๐ฬ ๐ฌ๐ญ๐๐ญ๐ ๐ ๐ง๐จ๐ง ๐ฬ ๐๐ฅ๐ฅโ๐๐ฅ๐ญ๐๐ณ๐ณ๐ ๐๐๐ฅ ๐ฌ๐ฎ๐จ ๐ฉ๐๐ฌ๐ฌ๐๐ญ๐จ, ๐จ ๐๐ฅ๐ฆ๐๐ง๐จ ๐ง๐จ๐ง ๐ฅ๐จ ๐ฬ ๐ซ๐ข๐ฌ๐ฉ๐๐ญ๐ญ๐จ ๐ ๐ช๐ฎ๐๐ฅ๐ฅ๐จ ๐๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐ฌ๐ฎ๐ ๐๐จ๐ง๐๐๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ ๐ ๐๐ฅ ๐ฉ๐ซ๐จ๐ ๐๐ญ๐ญ๐จ ๐๐ข ๐๐ข๐ญ๐ญ๐ฬ ๐ข๐๐๐๐ฅ๐ ๐ฏ๐จ๐ฅ๐ฎ๐ญ๐จ ๐๐๐ฅ ๐ฌ๐ฎ๐จ ๐๐จ๐ง๐๐๐ญ๐จ๐ซ๐, Re Manfredi, e realizzata dai suoi successori (fatta di strade ordinate, tra loro parallele e perpendicolari, circondate da spesse mura con torrioni di guardia e, allโinterno, un magnifico castello, numerose chiese ed eleganti palazzi nobiliari). ๐๐ง๐ ๐๐ข๐ญ๐ญ๐ฬ ๐ฉ๐๐ง๐ฌ๐๐ญ๐ ๐ ๐๐จ๐ฌ๐ญ๐ซ๐ฎ๐ข๐ญ๐ ๐๐จ๐ฆ๐ ๐๐ข๐ญ๐ญ๐ฬ ๐ฉ๐จ๐ซ๐ญ๐ฎ๐๐ฅ๐, che per secoli ha trovato proprio nel mare le sue vere opportunitร di sviluppo, per poi girargli le spalle.
Nel camminare, ๐ช๐ฎ๐๐ฌ๐ญ๐จ ๐ฌ๐ ๐ฎ๐๐ซ๐๐จ ๐๐๐ฏ๐๐ซ๐จ ๐ฅ๐จ ๐ฌ๐ข ๐๐ฏ๐ฏ๐๐ซ๐ญ๐ข๐ฏ๐ ๐๐ก๐ข๐๐ซ๐๐ฆ๐๐ง๐ญ๐ ๐ฆ๐๐ง๐ญ๐ซ๐ ๐ฅ๐ ๐ฏ๐จ๐๐ ๐ข๐ง ๐๐ฎ๐๐๐ข๐ ๐๐ข ๐ข๐ง๐ฏ๐ข๐ญ๐๐ฏ๐ ๐ ๐ฌ๐จ๐๐๐๐ซ๐ฆ๐๐ซ๐๐ข ๐ฌ๐ฎ๐ข ๐ง๐จ๐ง-๐ฅ๐ฎ๐จ๐ ๐ก๐ข ๐ ๐ฌ๐ฎ๐ ๐ฅ๐ข ๐๐๐ข๐๐ข๐๐ข ๐๐ข ๐๐ฎ๐๐๐ข๐ ๐ช๐ฎ๐๐ฅ๐ข๐ญ๐ฬ ๐๐ซ๐๐ก๐ข๐ญ๐๐ญ๐ญ๐จ๐ง๐ข๐๐ ๐๐ก๐ ๐ก๐๐ง๐ง๐จ ๐ฌ๐จ๐ฌ๐ญ๐ข๐ญ๐ฎ๐ข๐ญ๐จ ๐ข ๐๐ข๐ง๐๐ฆ๐, e poi su quei palazzi, alti fino a sette piani, additati, a giusta ragione, ๐ ๐ฉ๐๐ซ๐๐ง๐ง๐ ๐ฆ๐๐ฆ๐จ๐ซ๐ข๐ ๐๐๐ฅ ๐ฌ๐๐๐๐ก๐๐ ๐ ๐ข๐จ ๐๐ก๐ ๐ก๐ ๐ฌ๐ฎ๐๐ข๐ญ๐จ ๐ข๐ฅ ๐๐๐ง๐ญ๐ซ๐จ ๐ฌ๐ญ๐จ๐ซ๐ข๐๐จ ๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐๐ข๐ง๐ ๐๐๐ ๐ฅ๐ข ๐๐ง๐ง๐ข ๐ฌ๐๐ฌ๐ฌ๐๐ง๐ญ๐ (pari, per capacitร di devastazione, solo a quello dei turchi del 1620) e che oggi ci porta ad invidiare non solo Trani ma anche tante altre cittร pugliesi e le loro classi dirigenti, che quel passato urbanistico hanno saputo invece tutelare e poi valorizzare.
๐๐ ๐ฌ๐ข ๐ฏ๐ฎ๐จ๐ฅ๐ ๐ฉ๐๐ซ๐จฬ ๐๐ก๐ ๐ช๐ฎ๐๐ฌ๐ญ๐ ๐ฉ๐๐ฌ๐ฌ๐๐ ๐ ๐ข๐๐ญ๐ ๐ง๐๐ฅ ๐ฉ๐๐ฌ๐ฌ๐๐ญ๐จ ๐ง๐จ๐ง ๐ซ๐ข๐ฌ๐๐ก๐ข๐ง๐จ ๐๐ข ๐ญ๐ซ๐๐ฌ๐๐จ๐ซ๐ฆ๐๐ซ๐ฌ๐ข ๐ข๐ง ๐ฎ๐ง ๐ฆ๐๐ฌ๐ญ๐จ ๐ฉ๐๐ฅ๐ฅ๐๐ ๐ซ๐ข๐ง๐๐ ๐ ๐ข๐จ ๐ง๐๐ฅ๐ฅ๐ โ๐๐ข๐ญ๐ญ๐ฬ ๐๐จ๐ฅ๐๐ง๐ญ๐โ e tra โle genti dolorose, chโhanno perduto il ben dellโintellettoโ, per finire col dire a chi ascolta, come nel terzo canto della Divina Commedia, โLasciate ogne speranza, voi chโintrateโ, ๐ฬ ๐๐๐ง๐ ๐ง๐จ๐ง ๐ฌ๐ญ๐๐ง๐๐๐ซ๐ฌ๐ข ๐๐ข ๐ฌ๐ฎ๐ ๐ ๐๐ซ๐ข๐ซ๐ ๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐ง๐ฎ๐จ๐ฏ๐ ๐ ๐๐ง๐๐ซ๐๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ข ๐๐ก๐ ๐ข๐ฅ ๐ฅ๐จ๐ซ๐จ ๐๐จ๐ฆ๐ฉ๐ข๐ญ๐จ ๐ง๐จ๐ง ๐ฬ ๐ช๐ฎ๐๐ฅ๐ฅ๐จ ๐๐ข ๐๐ฎ๐ ๐ ๐ข๐ซ๐ ๐ฏ๐ข๐ ๐ฉ๐๐ซ๐๐ก๐ฬ ๐ช๐ฎ๐ข ๐ง๐จ๐ง ๐โ๐ฬ ๐ฌ๐ฉ๐๐ซ๐๐ง๐ณ๐ ๐ฆ๐ ๐๐ข ๐ซ๐ข๐ฎ๐ฌ๐๐ข๐ซ๐ ๐ ๐๐๐ซ๐ ๐ฆ๐๐ ๐ฅ๐ข๐จ ๐๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐ ๐๐ง๐๐ซ๐๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ข ๐๐ก๐ ๐ฅ๐ ๐ก๐๐ง๐ง๐จ ๐ฉ๐ซ๐๐๐๐๐ฎ๐ญ๐ ๐ฉ๐๐ซ ๐ซ๐๐ง๐๐๐ซ๐ ๐ช๐ฎ๐๐ฌ๐ญ๐ ๐๐ข๐ญ๐ญ๐ฬ ๐ฆ๐ข๐ ๐ฅ๐ข๐จ๐ซ๐. Di imparare dagli esempi positivi come dagli errori ed orrori altrui, sapendo distinguere tra gli uni e gli altri. ๐๐ข ๐๐ฏ๐๐ซ๐ ๐ข๐ฅ ๐๐จ๐ซ๐๐ ๐ ๐ข๐จ ๐๐ข ๐ซ๐๐ฌ๐ญ๐๐ซ๐ ๐จ ๐๐ข ๐๐ง๐๐๐ซ๐ ๐ฏ๐ข๐ ๐ฉ๐๐ซ ๐ฉ๐จ๐ข ๐ญ๐จ๐ซ๐ง๐๐ซ๐ ๐ฉ๐๐ซ ๐๐๐ฆ๐๐ข๐๐ซ๐, ๐๐จ๐ฆ๐ ๐๐๐ฅ ๐ซ๐๐ฌ๐ญ๐จ ๐ก๐ ๐๐๐ญ๐ญ๐จ ๐๐จ๐ฌ๐ข๐ฆ๐จ, tornando da Bologna e fondando, con Stefania Marrone e Fabio Trimigno, la Bottega degli Apocrifi e dimostrando che si puรฒ fare teatro professionale anche in un posto come questo, e perfino a diventare punto di riferimento della vita culturale della cittร e dellโintera Regione.
Una volta a casa, dopo la visita guidata e il piccolo dibattito che, come da programma, si รจ svolto al rientro in sala, mi sono ritrovato a pensare, non senza un pizzico di orgoglio, che ๐ฉ๐ซ๐จ๐ฉ๐ซ๐ข๐จ ๐ข๐ฅ ๐๐๐๐ญ๐ซ๐จ โ ๐๐ฎ๐๐ข๐จ ๐๐๐ฅ๐ฅ๐โ ๐ฬ ๐ฌ๐๐ ๐ง๐จ ๐๐ก๐, ๐ข๐ง ๐๐จ๐ง๐ญ๐ซ๐จ๐ญ๐๐ง๐๐๐ง๐ณ๐, ๐ฏ๐ข ๐ฬ ๐ฌ๐ญ๐๐ญ๐ ๐ฎ๐ง๐ ๐ ๐๐ง๐๐ซ๐๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ ๐๐ข ๐๐ฆ๐ฆ๐ข๐ง๐ข๐ฌ๐ญ๐ซ๐๐ญ๐จ๐ซ๐ข ๐๐จ๐ฆ๐ฎ๐ง๐๐ฅ๐ข ๐๐ก๐ ๐๐๐ฅ โ๐๐ ๐ข๐ง ๐ฉ๐จ๐ข ๐ฌ๐ฎ๐ฅ๐ฅ๐ ๐๐ฎ๐ฅ๐ญ๐ฎ๐ซ๐ ๐ก๐ ๐ข๐ง๐ฏ๐๐ฌ๐ญ๐ข๐ญ๐จ ๐ง๐จ๐ง ๐ฉ๐จ๐๐จ, ๐ ๐๐ก๐ ๐๐ฅ ๐ฌ๐๐๐๐จ ๐๐๐ฅ ๐๐๐ง๐ญ๐ซ๐จ ๐ฌ๐ญ๐จ๐ซ๐ข๐๐จ ๐ง๐จ๐ง ๐ก๐ ๐๐๐๐๐ญ๐ญ๐จ ๐๐จ๐ง๐ญ๐ซ๐ข๐๐ฎ๐ข๐ญ๐จ ๐๐ ๐๐ง๐ณ๐ข, ๐ง๐๐ข ๐ฅ๐ข๐ฆ๐ข๐ญ๐ข ๐๐๐ฅ ๐ฉ๐จ๐ฌ๐ฌ๐ข๐๐ข๐ฅ๐, ๐ก๐ ๐๐๐ซ๐๐๐ญ๐จ ๐๐ข ๐ฉ๐จ๐ซ๐ซ๐ ๐ช๐ฎ๐๐ฅ๐๐ก๐ ๐ซ๐ข๐ฆ๐๐๐ข๐จ, recuperando e ridando una funzione a palazzi storici chiusi perchรฉ inagibili da decenni: come ๐๐๐ฅ๐๐ณ๐ณ๐จ ๐๐๐ข ๐๐๐ฅ๐๐ฌ๐ญ๐ข๐ง๐ข (dove รจ stata allestita la nuova e moderna biblioteca comunale e realizzato un auditorium, poi intitolato al poeta e scrittore Cristanziano Serricchio, e dove al piano terra ha sede la banda musicale); ๐๐๐ฅ๐๐ณ๐ณ๐จ ๐๐๐ฆ๐ข๐ง๐๐ซ๐ข๐จ, felicemente destinato a scuola elementare; ๐๐๐ฅ๐๐ณ๐ณ๐จ ๐๐ซ๐ฌ๐ข๐ง๐ข, prima assegnato allโUniversitร degli Studi di Foggia per la facoltร distaccata di Economia dellโambiente e del territorio e poi a elegante sede dei Servizi sociali; o, per citare altri lavori di ristrutturazione, ๐ฅ๐จ ๐ฌ๐ญ๐๐ฌ๐ฌ๐จ ๐๐๐ฅ๐๐ณ๐ณ๐จ ๐๐๐ง ๐๐จ๐ฆ๐๐ง๐ข๐๐จ, con il restauro del chiostro e la riapertura del portico, prima occupato da uffici; ๐ข๐ฅ ๐๐๐๐จ๐ซ๐๐ญ๐จ๐ซ๐ข๐จ ๐๐ซ๐๐๐ง๐จ ๐๐ฎ๐ฅ๐ญ๐ฎ๐ซ๐๐ฅ๐ (LUC), dove prima cโera il vecchio mercato ittico; il rifacimento di ๐๐จ๐ซ๐ฌ๐จ ๐๐๐ง๐๐ซ๐๐๐ข ๐ ๐๐ข๐๐ณ๐ณ๐ ๐๐๐ฅ ๐๐จ๐ฉ๐จ๐ฅ๐จ; le ๐
๐๐๐๐ซ๐ข๐๐ก๐ ๐๐ข ๐๐๐ง ๐
๐ซ๐๐ง๐๐๐ฌ๐๐จ, ripensate anche come luogo di cultura e di animazione sociale; la pavimentazione di ๐ฉ๐ข๐๐ณ๐ณ๐๐ฅ๐ ๐๐ข๐จ๐ฆ๐๐๐, con il suo bel disegno, a ricordare il percorso dellโacqua torrenziale che scende da Lama Scaloria; il ๐ฅ๐ฎ๐ง๐ ๐จ๐ฆ๐๐ซ๐, con i colori allegri del Carnevale Dauno; la bella e innovativa struttura del ๐ง๐ฎ๐จ๐ฏ๐จ ๐ฆ๐๐ซ๐๐๐ญ๐จ ๐ข๐ญ๐ญ๐ข๐๐จ โฆ Per fermarci al centro storico.
Sarร quindi bene ricordare a chi amministra oggi la cittร , come a chi vorrebbe farlo nei prossimi anni, che ๐จ๐๐๐จ๐ซ๐ซ๐ ๐๐จ๐ง๐จ๐ฌ๐๐๐ซ๐ ๐ ๐ฌ๐ญ๐ฎ๐๐ข๐๐ซ๐ ๐ข๐ฅ ๐ฌ๐ฎ๐จ ๐ฉ๐๐ฌ๐ฌ๐๐ญ๐จ, ๐ฅ๐จ๐ง๐ญ๐๐ง๐จ ๐ ๐ซ๐๐๐๐ง๐ญ๐, ๐ฉ๐๐ซ ๐ซ๐ข๐๐๐ฏ๐๐ซ๐ง๐ ๐ข๐ฌ๐ฉ๐ข๐ซ๐๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ ๐จ๐ฅ๐ญ๐ซ๐ ๐๐ก๐ ๐ฆ๐จ๐ญ๐ข๐ฏ๐ข ๐๐ข ๐๐ซ๐ข๐ญ๐ข๐๐, e, soprattutto, che occorre moltiplicare gli spazi di fruizione per il teatro, il cinema, la musica e lโarte, ๐ง๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐๐จ๐ง๐ฌ๐๐ฉ๐๐ฏ๐จ๐ฅ๐๐ณ๐ณ๐ ๐๐ก๐ ๐ฌ๐จ๐ฅ๐จ ๐ ๐ซ๐๐ณ๐ข๐ ๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐๐ฎ๐ฅ๐ญ๐ฎ๐ซ๐ ๐ฌ๐๐ซ๐ฬ ๐๐๐ฏ๐ฏ๐๐ซ๐จ ๐ฉ๐จ๐ฌ๐ฌ๐ข๐๐ข๐ฅ๐ ๐ข๐ฆ๐ฆ๐๐ ๐ข๐ง๐๐ซ๐ ๐ ๐ฉ๐ซ๐๐ฉ๐๐ซ๐๐ซ๐ ๐ฎ๐ง ๐๐ฎ๐ญ๐ฎ๐ซ๐จ ๐ฆ๐ข๐ ๐ฅ๐ข๐จ๐ซ๐ ๐ฉ๐๐ซ ๐๐ก๐ข ๐ฏ๐๐ซ๐ซ๐ฬ ๐๐จ๐ฉ๐จ.
Gaetano Prencipe
*dal โDiario minimo di un consigliere comunaleโ.
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